Inutile reprimere ciò che si pensa sia il proprio futuro.
Meglio infrangere questi sogni sul muro della cruda realtà, oppure volare.
Voler volare è pensare in modo perfetto e desiderarlo talmente tanto da far in modo che avvenga.
Il successo è allora il totale disgusto e rifiuto della propria visione dell’imperfezione, tanto da mettere tutto se stesso per fare in modo che la visione diventi palpabile e vera.